Ha conseguito la Laurea in Biologia presso l’Università degli Studi di Milano nel 2015 e la Laurea Magistrale in Biologia Ambientale e Biodiversità presso l’Università degli Studi di Pavia nel 2018, con una tesi su una valutazione critica dei diversi metodi di stima dell’abbondanza dei cetacei in mare, in collaborazione con Tethys. Durante il periodo universitario, ha frequentato numerosi corsi e seminari sulla biologia, ecologia e conservazione dei cetacei. Inoltre, durante il periodo di tesi, ha avuto modo di gestire il catalogo CSR di foto-identificazione del tursiope (Tursiops truncatus) e, all’interno del progetto, è diventata la persona di riferimento di questa specie. Grazie a questa esperienza lavorativa è riuscita ad acquisire competenze tecniche specifiche che le hanno permesso di essere coinvolta nel 2018 nei progetti “TursioMed” e “Dolphins Without Borders” (DWB), entrambi finalizzati a supportare la ricerca e lo stato di conservazione della specie tursiope nel Mar Mediterraneo e nel Santuario Pelagos, con la collaborazione di numerose organizzazioni e istituti di ricerca nazionali e internazionali.
A Giugno 2019 ha ottenuto un assegno di ricerca presso il Politecnico di Milano – Dipartimento di Ingegneria Ambientale, con coinvolgimento nel progetto “QUIETMED2”, finanziato dall’EU e conclusosi a gennaio 2021, finalizzato alla valutazione del Buono Stato Ambientale (GES, “Good Environmental Status”) del Descrittore 11 (D11 – rumore sottomarino) della Direttiva quadro sulla Strategia per l’Ambiente Marino (MSFD 2008/56/CE), nella regione del Mar Mediterraneo. Da febbraio 2021 è coinvolta nel progetto “QUIETSEAS“, finanziato anch’esso dall’UE, che mira a sostenere e rafforzare la cooperazione tra gli Stati Membri nelle regioni del Mar Mediterraneo e del Mar Nero, al fine di implementare il terzo Ciclo della MSFD, fornendo metodi e strumenti per il D11. Grazie a questi due progetti, ha sviluppato interesse e competenze specifiche nello studio dei potenziali impatti delle attività antropiche sull’ambiente marino ed è diventata più consapevole dell’importanza della comunicazione e della collaborazione tra scienziati, autorità competenti e tra paesi diversi, per sviluppare strategie di conservazione efficaci. Valentina è anche molto interessata allo studio dei fattori che influenzano la distribuzione, la selezione degli habitat e il comportamento delle specie di cetacei presenti nel Santuario Pelagos, ai fini della loro conservazione. Attualmente è alla ricerca di un dottorato di ricerca. Valentina ha una forte attrazione per la fotografia, i video, la grafica e i droni, il che la porta ad essere molto interessata alle nuove tecnologie che consentono di fare ricerca sui cetacei da una prospettiva diversa.
Nel 2020, durante la pandemia COVID-19, ha approfittato del periodo di “lockdown” per frequentare diversi corsi online: QGIS base, intermedio e avanzato, Regolamento Nazionale ed Europeo sui droni, formazione di pilota UAS, Graphic Design e Video Editing (utilizzando diversi software come Adobe Photoshop, Illustrator, InDesign e Premiere Pro), Instagram Marketing. Valentina ha sempre amato il mare, i cetacei, il nuoto, e queste passioni l’hanno portata, nel 2016, ad esplorare il mare e se stessa da una prospettiva diversa: quella dell’apneista. Ha frequentato i corsi Apnea Academy open e advance. Parla italiano e inglese.