Le storie di ’Monet’ e ’Carli’ raccontate dalle foto

Monet

A cosa serve identificare una precisa balenottera? O riconoscere che quel capodoglio è lo stesso avvistato l’anno scorso? Distinguere i singoli animali non è fine a se stesso, ma uno strumento potentissimo nelle mani dei ricercatori. Permette infatti non solo di conoscere le storie degli individui, ma anche, per esempio, di ricostruirne gli spostamenti.
Quella della fotoidentificazione è una delle capacità, se vogliamo un po’ inconsuete, che gli esperti trasmettono ai partecipanti a bordo della barca da ricerca “Pelagos” di Flash Vela d’Altura. Come si sa infatti, nella attività di campo non siamo soli, ma accompagnati, ogni settimana da un nuovo gruppo di una decina di partecipanti del pubblico (“citizen scientists”) che ci affiancano come aiutanti-“biologi marini”.
Due balenottere (Balaenoptera physalus) possono differire dalle tacche sulla pinna dorsale, così come due capodogli (Physeter macrocephalus), l’altra specie di grande cetaceo dei nostri mari, hanno forme diverse della coda. E proprio questo ha portato a una sorpresa già durante una delle prime uscite di quest’estate. Il primo capodoglio della stagione era “Monet”, un giovane maschio che deve il nome al famoso pittore vissuto per qualche tempo a Bordighera; le macchie biancastre che ha sul corpo sono simili alle pennellate degli impressionisti.
Un’altra nostra vecchia conoscenza invece è stata recentemente avvistata nientemeno che al largo di Barcellona in Spagna. Si tratta del capodoglio “Carli”, così chiamato in onore del noto omonimo produttore di olio, da anni importante sponsor del progetto Cetacean Sanctuary Research. Conosciamo Carli fin dal 2017, e dal video del collega Eduard Degollada è stato facile riconoscerlo: una conferma degli ampi spostamenti di cui sono capaci questi cetacei. Si tratta, in ultima analisi, di conoscenze fondamentali per la tutela delle popolazioni del Mediterraneo, possibili proprio grazie alla tecnica, tanto semplice quanto potente, della fotoidentificazione, – tecnica per cui sono cruciali le immagini ad alta risoluzione, che gli esperti di Tethys realizzano grazie alla sofisticata attrezzatura sponsorizzata da Canon.

Maddalena Jahoda

Carli