Al via i Delfini Senza Frontiere

Si è svolto giovedi 28 febbraio, a Caprera presso il CEA-Parco Nazionale La Maddalena di Stagnali, il primo workshop sulla conservazione del tursiope (Tursiops truncatus) nell’ambito di Dolphins Without Borders (DWB).
Il progetto, finanziato dalla Fondation Prince Albert II de Monaco e dall’Accordo per il Santuario Pelagos, è coordinato da Tethys Research Institute e GIS3M, con i partner ufficiali SEAME Sardinia, Acquario di Genova, CETUS Cetacean Research Centre e Università di Sassari.

Primo di una serie di tre, il workshop è servito a rafforzare il legame fra il Santuario Pelagos e le diverse AMP (Aree Marine Protette e Parchi Nazionali) che sono comprese al suo interno, fornendo un’occasione di confronto e di formazione sulla conservazione delle popolazioni del Mediterraneo nord-occidentale di questa specie. Il tursiope è protetto nei nostri mari ed è diffuso soprattutto lungo le coste del Santuario; con la sua elevata mobilità può essere considerato un collegamento ecologico, ma anche simbolico, tra le varie istituzioni e comunità impegnate nella conservazione del Santuario.